“Un secolo e quarant’anni di Vigilanza” (Milano, 2008)

Istituita ufficialmente soltanto nel 1999 dall’amministrazione provinciale guidata da Livio Tamberi, la Polizia Provinciale di Milano costituiva l’esito organico di un lungo processo evolutivo che prendeva le mosse addirittura nei decenni antecedenti l’unificazione italiana. Dal 2015, il corpo di vigilanza armata provinciale (basato fino al 2020 nella storica sede di via Principe Eugenio a Milano) è stato ristrutturato e rinominato Polizia Locale della Città metropolitana di Milano. La legislazione attuale gli conferisce minori attribuzioni, concentrandolo specialmente sulla costruzione, gestione e vigilanza delle strade provinciali: ma fino alla fine del 2014 la sua operatività si incentrava in modo particolare sulla difesa a 360 gradi del patrimonio ambientale, dagli habitat naturali fino al controllo attento degli illeciti nello smaltimento e trattamento dei rifiuti. Ma erano di sua competenza anche la vigilanza sulla caccia e sulla pesca e la lotta al bracconaggio, tradizionali perni operativi dei corpi di guardiacaccia e di guardiapesca provinciali da cui la Polizia Provinciale traeva linfa e origine.