• “Cambiago e Torrazza dalle origini al XX secolo” (Cambiago, 2011)



    Frutto di un anno e mezzo di rigorose ed approfondite ricerche archivistiche, questo libro costituisce la settima ricerca di storia locale lombarda affrontata da Sala dopo quelle già condotte e portate a termine su Vaprio d’Adda, Comazzo, Roncello, Sovico, Trezzano Rosa e Montanaso Lombardo. Il territorio ricostruito è stavolta quello di Cambiago (con la frazione Torrazza dei Mandelli, aggregata nel 1757), nell’Est Milanese tra Gorgonzola e Vimercate. Un tipico ambiente di pianura milanese asciutta, che ha conosciuto e testimoniato tutte le fasi di uno sviluppo lento e talvolta difficoltoso, col passaggio graduale dalla marginalità a una quasi centralità in ambito milanese, da un’economia interamente agricola (con l’integrazione della sola manifattura proto-industriale della seta) a una pressoché esclusivamente industriale e terziaria. Oltre ad avere conosciuto l’alternarsi di diversi proprietari terrieri di “peso” e di nome come i Mandelli, i Lampugnani, gli Orombelli, i Rasini, i Visconti-Rho, i Verri e i Beccaria, Cambiago è stata la culla della grande agitazione agricola del 1885, che dal piccolo centro lungo il torrente Cava si era poi propagata a buona parte del Milanese nord-orientale e della Bassa Brianza. Nel 1922 la sua vicenda era segnata dal drammatico assassinio a sfondo politico dell’esponente socialista locale Vincenzo Gabellini (1887-1922) il cui figlio Alberto Gabellini (a sua volta trucidato a Pessano nel 1945) sarebbe stato poi uno dei più attivi animatori delle formazioni resistenziali di ispirazione comunista nel Milanese. Terra d’origine di ben due imprenditori di fama mondiale - il fondatore della ditta Candy, Eden Ferdinando Fumagalli (1891-1986) e il grande artigiano dei telai Ernesto Colnago (1932), la Cambiago del Novecento è stata fortemente “ristrutturata” dall’attivazione (1927) e dai successivi potenziamenti dell’autostrada Milano-Venezia, infrastruttura che l’ha resa un nodo delle comunicazioni stradali interregionali, aumentandone l’importanza logistica ed economico-produttiva. Il volume, imperniato su dodici saggi principalmente basati sulle fonti archivistiche che ricostruiscono minuziosamente il territorio, l’insediamento, le istituzioni e l’assetto patrimoniale e produttivo durante le successive età storiche, è completato da una raccolta di testimonianze fornite direttamente dagli abitanti di Cambiago e Torrazza. Viene presentato significativamente nell’auditorium della ex Filanda Ronchetti di Cambiago (divenuta sede della Biblioteca Civica) il pomeriggio del 16 aprile 2011, con l’intervento dell’autore, del sindaco di Cambiago Silvano Brambilla e dell’assessore comunale Maria Grazia Mangiagalli che ne ha promosso la realizzazione.