• “Un tempio per una comunità. La parrocchiale di San Materno in Comazzo nel centenario della dedicazione” (Comazzo, 2004)




    Già contributore nel 2002, con Borgonovo, Panzeri, Gerosa e Baratto, della monografia sulla storia civile del comune di Comazzo, nella primavera del 2004 Vincenzo Sala riceve dal sindaco Emanuele Colombo l’incarico informale per redigere, insieme alla giovane storica dell’arte lodigiana Lia Brambilla, anche un volume celebrativo per il centenario della dedicazione della chiesa parrocchiale del paese (1904-2004). A lui spetta la ricostruzione delle vicende parrocchiali e delle biografie degli otto sacerdoti che hanno retto la parrocchia di Comazzo durante il XX secolo, figure umane di cui l’autore cercherà di sbalzare le differenze culturali, pastorali e comunicative e il rapporto con l’ambiente e i decenni in cui hanno operato.

    Steso durante l’estate del 2004, il libro viene presentato la sera del 20 novembre 2004 nella parrocchiale di Comazzo gremita di pubblico, con prefazione del vescovo di Lodi, monsignor Giacomo Capuzzi, e prolusione dello storico del cristianesimo Annibale Zambarbieri, docente a Tokyo e all’università di Pavia. Dice Zambarbieri nel corso del suo intenso e applaudito intervento: “(…) perché inevitabilmente dobbiamo ricordare per andare avanti. Fa parte della nostra esperienza esistenziale. Fa parte della grande esperienza dei gruppi sociali. Dopo c’è qualcosa di più, c’è il ricordo di una comunità che si ritrova, si identifica con la sua terra e con i suoi luoghi sociali. Noi abbiamo vissuto tanti incidenti nella nostra esperienza, nella nostra vita e, interrogando il mondo degli altri, ritroviamo tantissimo”